Project Description
Policlinico di Milano
Milano, 24 Aprile 2015
Cosa significa appropriatezza e come migliorarla, per evitare errori e terapie inutili? Hanno raccontato la propria esperienza da prospettive diverse un clinico (Michele Caruso da Humanitas Centro Catanese di Oncologia), una farmacista (Marialuisa D’Orsi della Farmacia di ASL Alessandria), un direttore medico Rosario Canino (Presidio Ospedaliero di Oglio Po).
Ci sono alcuni standard nel capitolo MMU (Gestione ed Utilizzo dei Farmaci) che sono tra i più challenging nel contesto italiano, per motivi di carattere organizzativo e tecnico. A ciò si aggiunge che il tema dei farmaci viene spesso visto come un tema certamente importante, ma centrato maggiormente sugli aspetti tipicamente di processo. Il 24 aprile 2015 presso il Policlinico di Milano (ultimo incontro del Network 2014/2015) abbiamo provato a rimettere al centro il paziente, ripercorrendo problemi conosciuti da questo punto di vista. Per questo abbiamo scelto che a introdurci il tema fosse qualcuno che il tema lo conosce bene e da vicino: una paziente (F.) con una patologia cronica in cura presso il Policlinico di Milano. F. ci ha aiutato a renderci conto dell’impatto che le scelte delle nostre organizzazioni hanno sulla vita quotidiana dei pazienti, anche al di fuori dell’ospedale.
Sono seguiti poi una serie di interventi che in vario modo hanno ripreso la provocazione iniziale.
Cosa significa appropriatezza e come migliorarla, per evitare errori e terapie inutili? Hanno raccontato la propria esperienza da prospettive diverse un clinico (Michele Caruso da Humanitas Centro Catanese di Oncologia), una farmacista (Marialuisa D’Orsi della Farmacia di ASL Alessandria), un direttore medico Rosario Canino (Presidio Ospedaliero di Oglio Po).
Come fornire ai pazienti e ai curanti informazioni aggiornate e utili? Il dottor Corti (FIMMG) ha raccontato la sua esperienza di medico di base e di riconciliazione terapeutica continua, mentre Marta Ciofi degli Atti e la dottoressa Corsetti dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma hanno descritto le azioni messe in pratica per migliorare l’efficacia della terapia per i pazienti pediatrici mediante la riduzione della terapia non necessaria e un grande lavoro di educazione.
Tanti spunti anche dall’intervento dei professionisti di Udine, che hanno descritto gli esiti di uno studio finalizzato sul tema della polifarmacoterapia nei pazienti anziani, in ospedale e sul territorio.
I risultati di questo studio sottolineano gli aspetti già emersi durante la giornata: il focus sul paziente è la chiave per migliorare davvero, non solo esteriormente, il sistema di gestione dei farmaci