Lo scorso 12 giugno, durante il primo incontro 2020, abbiamo affrontato e condiviso le esperienze delle realtà organizzative in cui il management e i professionisti hanno operato insieme a tutto lo staff durante l’emergenza Covid19.
Commoventi sono stati gli interventi di chi è stato in prima linea. Grazie alle numerose testimonianze abbiamo compreso che il management ha un ruolo fondamentale nei momenti di crisi, che è necessario per le organizzazioni sanitarie – e per i suoi operatori – essere flessibili, che il lavoro di squadra premia e che occorre evidenziare gli elementi distintivi per scegliere gli uomini e le donne con capacità di leadership per guidare al meglio l’organizzazione. Perché si possa imparare da ciò che accade anche se l’imprevisto è così irruente!
Durante l’incontro sono intervenuti:
F. AZZALI – Joint Commission Italian Network
Il Joint Commission Italian Network lavora perché tutti si possa imparare. Tutte le nostre attività (dagli incontri alla formazione alla on-site visit ai progetti di miglioramento) sono rivolte ad apprendere: così diventeremo tutti eccellenti.
E. BURATO – ASST Mantova
In Regione Lombardia, la gestione della fase emergenziale è necessariamente passata attraverso tre elementi specifici: Definizione delle priorità in tempi brevissimi, Logica della tempistica di risposta, Comunicazione diffusa come strumento informativo ma anche decisionale.
Il progetto di Risk Management è stato avviato allo scopo di misurare e rendicontare le azioni messe in atto per una valutazione che miri allo sviluppo di processi di miglioramento e apprendimento.
R. CANINO – ASST Cremona
Non è semplice raccontare una guerra per un soldato che non è stato in trincea. Sono comunque sempre stato nei reparti, chi mi conosce può immaginarlo…
Il problema del coordinamento è stato fondamentale, l’aiuto tra ospedali è stato importante e forse un maggior aiuto avrebbe consentito il raggiungimento di un risultato migliore.
M. CECCONI – Humanitas Research Hospital
Il team non è una teoria astratta ma è una pratica condivisa, questa la nostra esperienza in Humanitas. Chiedere alle persone di lavorare per un obiettivo e di impegnarsi per raggiungere un risultato è il miglior modo per generare uno spirito positivo che ci ha permesso di raggiungere risultati molto significativi nella lotta al Covid19.
M. ELEFANTI – Policlinico Agostino Gemelli IRCCS
Il cambiamento radicale delle attività del nostro Policlinico ha portato alla creazione di un nuovo presidio. Il Covid ci ha dimostrato che obiettivi chiari, coinvolgimento degli operatori e determinazione del management permettono di realizzare risultati eccellenti. Certo, rimane il problema del finanziamento: questa mutazione delle attività deve essere sostenuta attraverso il riconoscimento degli sforzi fatti da parte delle regioni italiane.
C. SIGNORELLI – Università Vita-Salute San Raffaele
Il tema è quello di usare gli errori come preziosa risorsa da cui imparare.È ora evidente che l’errore non è solo nella clinica ma anche nell’organizzazione e nella prevenzione. L’unico errore è quello da cui non abbiamo imparato nulla, come dice Henry Ford
A. ZANGRANDI – Joint Commission Italian Network
Le organizzazioni per imparare non devono essere superficiali: questo è il compito del management. Il management di valore ha affrontato i problemi positivamente e ha trovato soluzioni. Si chiede a tutti di scegliere le persone in base alle competenze e alla capacità